Breve
Prologo
In questi ultimi anni la
necessità
di completare i Cataloghi di oggetti DSO che mi ero proposti come
obiettivo mi aveva sottoposto ad un vero e proprio stress.
Non avendo a portata di
mano cieli decenti (come quello della mia
postazione preferita all'interno dell'Agriturismo
Montebello, dove lo S.Q.M. fornisce misure minime superiori
a 21.3), era ovvio che ogni, costoso,
minuto passato sotto un buon cielo doveva essere opportunamente
sfruttato.
Ora, quei Cataloghi
sono stati completati, e non ho trovato nulla di nuovo
da osservare, un nuovo obiettivo, che fosse al tempo stesso non solo stimolante come ricerca, ma anche che gli
oggetti da cercare, una volta individuati, fornissero all'osservazione
un minimo di
soddisfazione personale.
Basta passare ore alla
ricerca di Nebulose e Galassie evanescenti ed appena percepibili rispetto al
fondo
del
cielo, di Ammassi
Globulari difficilmente
distinguibili da una stella, di Ammassi
Aperti spesso davvero
ridicoli sia per dimensioni che per numero di stelle, per non parlare poi di
Nebulose
Planetarie che si
presentano come infinitesimi
punti bluastri in
mezzo alle stelle di campo !
Per il momento mi sono
proposto dei riepiloghi:
scegliere varie zone
del cielo dove siano presenti oggetti belli da
vedere, prepararne una
lista e godermeli in santa pace e senza alcuna fretta.
Quello di cui quì
voglio parlare è un meraviglioso viaggio, bellissimo
da farsi in luglio-agosto quando (verso le 22,00 -
23,00 ora legale estiva), la Via Lattea transita in meridiano ed il cielo
è già buio.
E' un viaggio da Sud a Nord che ha come stazione di partenza
uno degli Ammassi
Aperti più belli: M7 !
Ovviamente non pretendo
di presentare una lista esauriente di ciò che
si possa osservare durante il percorso, ognuno è libero di cercare in
ogni momento oggetti da me non elencati e che possano essere di suo
gradimento !
Prepariamoci al Viaggio
Durante la prima parte di questo percorso, che
termina
alla stazione di M11, farò riferimento in modo
particolare a 2 fotografie che ritraggono la Via Lattea da M11 a Nord giù fino ad IC4628 ed oltre a Sud, che dal mio punto
osservativo si trova praticamente sull'orizzonte.
Chi abita
nel Sud della
penisola, o meglio ancora in Sicilia,
potrà avere l'occasione di osservare anche altri bellissimi oggetti
come la Nebulosa Orma di Gatto.
Le fotografie sono state realizzate da Bill Christie che le presenta
sul suo sito:
la sezione da M8 a Sud: link1
la sezione da
M8 a Nord: link2
Di
queste 2 immagini ho
elaborato delle versioni in B/N,
ruotate con il Nord,
approssimativamente, in alto
seguendo l'asse della Via Lattea,
e
a cui
sono state sovrapposte delle didascalie:
Per gli
appassionati di Nebulose
Oscure inserisco anche
il collegamento a questa pagina:
www.geoandpat.com/Georgesastrowidefield2.html
dove sono presentate
alcune belle fotografie, con didascalie e senza,
sia della zona che va da M24 fino a NGC6664 a Nord, che da M6 fino ad IC4628 a Sud; quest'ultima fotografia va
utilizzata ruotata di 90°
con M6 in alto.
Nella
seconda
parte del viaggio che va da M11
verso Nord fino ad IC5146, ai confini tra il Cigno e la
costellazione della Lucertola,
la fotografia
utilizzata per il riferimento è questa
realizzata da Giacomo Gentiluomo
e che mostra tutta l'area del Triangolo
Estivo e zone limitrofe:
http://www.sitohd.com/gentiluomo/portfolio/#i5
Anche di questa ho realizzato la versione B/N, visibile a destra, ruotata
con il Nord in alto e munita di didascalie.
Per
l'ultima parte del viaggio che da IC5146, attraversando Cassiopea, giunge al Doppio Ammasso del Perseo, si farà ancora uso delle
fotografie pubblicate sul sito:
www.geoandpat.com/Georgesastrowidefield6.html
dove per la zona
interessata esistono sul sito anche fotografie con didascalia.
In ogni caso ho messo a
disposizione un collage di 2
di queste foto, portate in BN,
dove si copre tutta l'area da ζCep a Capella.
Una parola sugli oggetti
evidenziati sulle immagini: ho inserito, spero, tutti gli
oggetti di Messier
presenti nelle stesse e tutti quelli di altri cataloghi che avessero
una certa rilevanza.
E' ovvio che sono
rintracciabili decine
di altri oggetti più o meno piccoli
e sparuti ma, come detto
all'inizio, personalmente mi sono stancato di cercarli; lascio alla
pazienza ed alla
buona volontà di ognuno l'eventuale caccia
a questi ultimi.
Basta aiutarsi con Stellarium
ed il gioco, si fa per dire, è fatto
Una piccola legenda per evitare di dover ripetere
continuamente lunghe definizioni:
N, E, S, O, sono ovviamente i punti
cardinali.
AA = Ammasso
Aperto; AG = Ammasso
Globulare; GA = Galassia (generica); NB = Nebulosa (generica); NP = Nebulosa
Planetaria.
Per gli oggetti NGC il prefisso è N oppure è omesso; per i Messier è M; per gli IC è I; le NB di Barnard sono indicate con la B.
Prima della partenza è
bene controllare il bagaglio,
ossia la strumentazione !
Il mio strumento
principe è il Dobson
da 400mm/f4,5 che porta
con se, con la funzione di cercatore,
un rifrattore da 80mm/f5.
Dico questo perchè il cercatore
è stato molto spesso utilizzato, con ottimi risultati, come strumento di osservazione a
bassi ingrandimenti, circa 15X,
e grande campo: circa 4°.
Per quanto riguarda gli
oculari
ne ho usati principalmente 2:
un 30mm Antares con 74° di C.A. che fornisce 60X con un C.R. di circa 1°, per le inquadrature a campo
più largo;
un Ethos da 13mm conn 100° di C.A. che fornisce circa 140X con un C.R. di circa 0,7°, per le inquadrature di dettaglio o di oggetti più piccoli, ad esempio gli AG.
Su entrambi, quando
necessario, è stato montato un filtro
OIII della Thousand Oaks, da 2", che reputo uno dei migliori
sul mercato.
Il percorsso è
suddiviso in 3 sezioni, di modo che ci si possa organizzare anche per
seguirne solo una parte.
In ogni caso in una
notte illune è facilmente possibile seguirlo tutto.
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